biografia

Vivo e lavoro a Milano, dove ho frequentato la Facoltà di Filosofia all’Università Statale e ho studiato pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.
Ho intrapreso numerosi viaggi e lunghi soggiorni all’estero, in Costa d’Avorio, in Marocco, in Indonesia e in Perù, per perfezionare le antiche tecniche di tintura e decorazione dei tessuti.
Nel mio lavoro artistico, l’interesse per la pittura si fonde con quello dei materiali come l’ardesia, il legno, l’acetato. Il superamento della bidimensionalità della tela colloca molti lavori tra la pittura e la scultura. Li chiamo “sculture bidimensionali”, supporti ritagliati e ricoperti in parte con un sottile strato di cellulosa, sui quali disegno poi con pastelli.
Temi ispiratori sono la letteratura, il teatro, il gioco. Nei lavori più recenti realizzo installazioni che diventano racconti descrittivi di questi temi, come nell’installazione “Ho raccolto un coro di critiche” dove ho coinvolto e ritratto una serie di trentasei noti critici e storici dell’arte bloccati nell’atto di cantare.
Il tema letterario è invece il protagonista di “A Room of One’s Own” dove ho ricreato l’ipotetica stanza della scrittrice Virginia Woolf.


Tesi di laurea

Riferimenti al mio lavoro si trovano in alcune tesi di laurea:

  • Il libro d’artista” di Lucia Matteucci. Anno Accademico 2000/2001 Accademia di Belle Arti di Carrara, relatore Omar Galliani“
  • Ardesia. Da pietra utile a materia per l’arte” di Livia Balossini. Anno Accademico 2004/2005 Accademia di Belle Arti di Brera, Milano, relatrice Luce Delhove
  • Applicazioni dell’arte nella moda” di Marina Russotto, Anno Accademico 2010/2011 Accademia di Belle Arti di Palermo, relatore Sergio Pausig
  • L’importanza del progetto oggi” di Ilaria Sommariva, Anno Accademico 2012/2013 Politecnico di Milano, relatrice Alba Cappellieri, correlatrice Viola Chiara Vecchi

textile design

In una esposizione di artigianato artistico alla Fortezza da Basso di Firenze, negli anni ’80, i miei lavori furono notati dallo stilista Romeo Gigli, che mi chiamò a collaborare alle sue collezioni. E’ iniziata così un’intensa attività nel mondo della moda.
Da anni sono infatti impegnata in un percorso di sperimentazione e studio sulla decorazione dei tessuti che mi ha portata a lavorare per i più importanti stilisti internazionali in qualità di textile designer.


pubblicazioni

Sono iscritta all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti dal 1992 e da anni collaboro con riviste d’arte, di cultura, di moda e di artigianato, quali Uomo Vogue, D’A, Artigianato tra Arte e Design, Arte & Cornice, Confini, Juliet Art Magazine, Qui Libri.
Ho pubblicato il libro Il Batik. Come tingere e decorare i tessuti disegnando con la cera con la prefazione di Bruno Munari (Ulisse Edizioni). E’ stato tradotto e distribuito in Francia da Editions Le Temps Apprivoisé, ed è tuttora adottato come testo in diverse scuole d’arte.


Attività didattiche

Ho partecipato come esperta a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche e tenuto diverse conferenze sull’argomento riguardante il textile design, tra le altre:

  • L’arte del batik in Indonesia” – Istituto Superiore Medio Estremo Oriente, Milano (27 gennaio 1988)
  • “Il batik e il plangi” – Manifestazione internazionale EURASIA, Monopoli , Bari (agosto 1988)
  • “Le tecniche a riserva: batik e shibori” – Istituto Marangoni, Milano (7 marzo 1994)
  • Origine e sviluppo delle antiche tecniche di tintura e decorazione dei tessuti” – C.E.P. Settore Educazione Comune di Milano
  • Storia e sviluppo delle tecniche di tintura” – Istituto Europeo di Design, Milano (29 giugno 1995)
  • Batik e shibori” – Istituto Europeo di Design, Milano (30 aprile 1996)
  • Progetto re.ti.ca” – Università Cattolica di Milano (20 maggio 2009)